La stangata è prevista in Francia dove il fumo è la prima causa di morte
Nel 2025 le sigarette costeranno 12 euro a pacchetto. Tranquilli fumatori, la misura non riguarda l’Italia ma la Francia. La notizia circolava già da tempo ed oggi durante una conferenza stampa il ministro della Salute, Aurelien Rousseau, l’ha confermata sottolineando che ci sarà una ulteriore maggiorazione nel 2026 quando un pacchetto costerà 13 euro.
A mali estremi estremi rimedi: il tabacco resta la prima causa di morte evitabile in Francia, con 75 mila decessi ogni anno. Un dramma umano ma anche un impatto ancora notevole per quel che riguarda la spesa sanitaria. Il plus dei costi dei pacchetti, che diventerà una vera e propria stangata e che dovrebbe disincentivare questo vizio, sarà infatti funzionale a fare cassa per finanziare investimenti in termini di maggiori servizi che si avrebbero nel settore della Sanità e Previdenza sociale. «Il fenomeno pesa sul nostro sistema di solidarietà», ha affermato Rousseau che ha anche annunciato l’estensione degli spazi pubblici dove sarà vietato fumare come spiagge, parchi e foreste.
Aumenti molto più contenuti sono previsti anche in Italia visto che con la manovra aumentano le tasse sulle sigarette tradizionali, quelle elettroniche, quelle “fai da te” ed il tabacco riscaldato.
FOTO: SHUTTERSTOCK
