I tagli al personale, un terzo dei posti in Spagna, riguarderanno tutti i settori dell’attività dell’azienda
Telefonica taglierà 5.100 posti di lavoro in Spagna entro il 2026. Si tratta di quasi un terzo della forza lavoro nel mercato iberico.Questa mossa rientra negli sforzi di riduzione dei costi dell’azienda in un contesto di mercato difficile. La più grande azienda di telecomunicazioni spagnola impiega circa 16.500 persone nel suo paese d’origine, mentre la sua forza lavoro globale è di oltre 100.000. È presente in 12 nazioni tra cui Brasile, Gran Bretagna e Germania.
I tagli al personale, annunciati durante un incontro tra direzione e sindacati, riguarderanno tutti i settori dell’attività dell’azienda.
Telefonica sta affrontando un’intensa concorrenza nel settore delle telecomunicazioni, oltre alle crescenti preoccupazioni degli investitori sulla sua capacità di mantenere la solvibilità in un contesto di tassi di interesse in aumento.
Per ridurre il proprio debito, la società negli ultimi anni ha ceduto diverse delle sue attività, vendendo anche le torri di telecomunicazione della sua controllata Telxius per 7,7 miliardi di euro. Ha inoltre attuato una serie di piani di licenziamento volontario, portando il numero di dipendenti in Spagna a 16.500.
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