
L’azienda punta sulla forte domanda dei trattamenti contro il cancro Darzalex e Carvykti e sulle vendite resilienti del farmaco di successo Stelara
Johnson & Johnson prevede una crescita delle vendite del 5-6% per il prossimo anno, poiché punta sulla forte domanda dei trattamenti contro il cancro Darzalex e Carvykti e sulle vendite resilienti del farmaco di successo Stelara contro la psoriasi. La previsione di crescita dei ricavi esclude le vendite del suo vaccino COVID.
L’azienda prevede inoltre un utile operativo rettificato per l’intero anno da 10,55 a 10,75 dollari per azione nel 2024, compreso un impatto di 15 centesimi dalla recente acquisizione del produttore privato di dispositivi medici Laminar.
In merito a Stelara si prevede che le vendite del farmaco in Europa saranno sotto pressione già dal prossimo anno, quando scadrà un brevetto chiave sul farmaco e che dovrà affrontare la concorrenza negli Stati Uniti a partire dal 2025.
J&J, che stima di lanciare almeno 20 nuove terapie entro il 2030, ha dichiarato che oltre 10 dei suoi prodotti hanno il potenziale di generare vendite superiori a 5 miliardi di dollari nell’anno di picco, compresi i nuovi trattamenti antitumorali Talvey e Tecvayli.
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