
Salgono le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a marzo
Partono bene oggi le Borse europee soprattutto dopo le parole di Schnabel che ha rivisto la sua posizione da falco. Il Dax avanza dello 0,18%, il Cac40 dello 0,17%, il Ftse100 dello 0,18% e il Ftse Mib dello 0,36% a 30.192 punti.
I futures sul Dow Jones salgono dello 0,18%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq avanzano rispettivamente dello 0,30% e dello 0,45%.
Sentiment positivo anche in Asia, dove la convinzione che la Fed di Jerome Powell inizierà a tagliare i tassi nel 2024 compensa i timori per il rallentamento dell’economia cinese.
L’euro è debole nei confronti del dollaro, cala dello 0,05% a 1,078, in attesa dei dati macro. Si parte con gli ordini alle imprese a ottobre in Germania. Poi alle 11 sono attese le vendite al dettaglio a ottobre dell’Eurozona, alle 13 dagli Stati Uniti è in agenda l’indice settimanale richieste mutui, alle 14:15 la stima Adp sugli occupati nel settore privato Usa, alle 14:30 la bilancia commerciale a ottobre, produttività e costo del lavoro e alle 16:30 le scorte settimanali di petrolio che al momento fotografa il Wti a 72,25 dollari al barile (-0,10%) e il Brent a 77,23 dollari al barile (+0,04%). Le criptovalute viaggiano al momento sulla parità.
A Roma il presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontra a Palazzo Chigi il presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, mentre al Mimit è convocato il tavolo sull’automotive con Stellantis.