
Per il Pil +0,8% nel 2023 e +0,9% nel 2024. Il presidente Sangalli: “2024 anno impegnativo”
«L’Italia arriva all’attuale rallentamento dell’economia in ottima salute». Lo dice il direttore dell’Ufficio studi di Confcommercio Mariano Bella, secondo cui la crescita del Pil sarà dello 0,8% quest’anno e dello 0,9% nel 2024. Agosto e settembre sono stati i periodi migliori di tutti i tempi per presenze turistiche, la produzione industriale ha smesso di calare e l’occupazione cresce.
Secondo il presidente Carlo Sangalli il 2024 sarà un anno impegnativo. «Crescita dell’occupazione, taglio del cuneo fiscale e contributivo, frenata dell’inflazione rafforzano la fiducia per i consumi di Natale. Anche i minori costi energetici contribuiscono a ridurre l’incertezza per il 2024, che sara’ un anno certamente impegnativo soprattutto per la difficile situazione internazionale», ha detto.
Parlando proprio del Natale imminente la Confcommercio stima che in Italia 43 milioni di persone faranno regali con una spesa media di 186 euro a testa, in crescita dai 165 euro dello scorso anno in termini reali, al netto dell’inflazione. La spesa complessiva raggiungerà 8 miliardi di euro, un livello che supera quello del 2022 e del 2021 (7,1 miliardi e 7,8 miliardi ai prezzi del 2023) ma è ancora al di sotto di quello del 2020 (era 8,3 miliardi) e del periodo pre-Covid.
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