
Avete mai pensato di utilizzare pneumatici ricostruiti? Ecco quali sono i possibili benefici che derivano dall’utilizzo di questi particolari pneumatici
In genere quando si pensa agli pneumatici si hanno in mente quasi sempre quelli nuovi o di seconda mano, in realtà esiste anche una terza opzione. Un’alternativa, infatti, è quella di optare per gli pneumatici ricostruiti. Si tratta di gomme che si trovano sul mercato a un prezzo molto interessante, tuttavia, prima di acquistarle, è bene accertarsi della loro affidabilità.
In poche parole, si tratta di pneumatici il cui battistrada è stato completamente rifatto, portato, dunque, quasi all’originale e testato al fine di garantirne la massima efficienza e sicurezza. Tali pneumatici ormai sono presenti sul mercato per tutte le categorie di mezzi, ad esempio è possibile trovare gomme camion ricostruite, oppure gomme ricostruite per auto ecc.
Ciò premesso, occorre ora analizzare quali sono i possibili benefici che derivano dall’utilizzo di questi particolari pneumatici. Vediamone alcuni.
- Risparmio di costi
Come è facile intuire, gli pneumatici ricostruiti permettono di ottenere dei risparmi considerevoli, sia per quanto riguarda i costi iniziali d’acquisto che quelli di sostituzione. Più precisamente, è possibile ottenere un risparmio che può raggiungere somme considerevoli, fino al 40%.
Gli pneumatici ricostituiti, infatti, non prevedono il costo relativo alla carcassa, riducendo significativamente anche i costi di manutenzione dello stesso. Nonostante il prezzo inferiore, tali pneumatici sono in grado di assicurare affidabilità, sicurezza e prestazioni elevate, il che rappresenta un ottimo affare per chi percorre con una certa frequenza lunghe tratte, oppure, per chi, come le imprese che operano nel settore dei trasporti, è costretto a cambiare con una certa frequenza una notevole quantità di pneumatici.
- Migliore efficienza sull’uso del carburante
Nel novero delle caratteristiche degli pneumatici ricostruiti è possibile citare un aspetto “green”: sono infatti capaci di far risparmiare carburante. Si tratta di pneumatici che hanno una bassa resistenza al rotolamento, ciò significa che, in forza delle loro caratteristiche strutturali, permettono di ridurre il consumo di carburante durante la tratta.
- Sostenibilità ambientale
Un altro importante vantaggio derivante dall’utilizzo degli pneumatici ricostruiti è la sostenibilità ambientale. Essi, infatti, permettono di risparmiare materie prime impiegate per la produzione di pneumatici nuovi e di immettere nell’atmosfera una quantità minore di CO2, generata durante i processi produttivi.
Optare inoltre per gli pneumatici ricostruiti significa non dover buttare un paio di gomme usurate, e ciò significa evitare lo smaltimento delle stesse.
Nello specifico, secondo i dati comunicati dall’AIRP (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici) nel suo bilancio economico ed ecologico per il 2020, sono state evitate più di 18.000 tonnellate di rifiuti dovuti allo smaltimento degli pneumatici usati. In conclusione, grazie alle gomme ricostruite è possibile dare una seconda vita agli pneumatici ormai usurati.
- Durata e durabilità
Il processo di ricostruzione degli pneumatici comporta l’utilizzo di gomma di alta qualità e permette di risolvere i difetti strutturali che le gomme presentavano in precedenza, garantendo, così, una maggiore durata nel tempo. Inoltre, la stessa gomma può essere ricostruita più volte, pertanto, la vita è quasi di 600.000 km.
- Sicurezza
Gli pneumatici ricostruiti non possono essere paragonati a quelli “usati”. Essi garantiscono, infatti, le stesse prestazioni di quelli nuovi per quanto concerne l’aderenza al manto stradale, la resistenza alle aggressioni, alla tenuta di strada ecc. Ciò è possibile perché tali pneumatici, prima di essere messi sul mercato, vengono testati in modo accurato.
Per avere maggiori dettagli, è possibile affidarsi a degli esperti del settore come Euromaster, il quale mette a disposizione gommisti altamente preparati che sanno consigliare e fornire i migliori pneumatici per ogni tipologia di veicolo.
(foto SHUTTERSTOCK)