
Solo il mese scorso l’azienda ha annunciato l’intenzione di tagliare il 10% della sua forza lavoro
Il produttore cinese di auto elettriche Nio sta considerando la possibilità di operare ulteriori tagli di posti di lavoro dopo che il mese scorso l’azienda ha annunciato l’intenzione di tagliare il 10% della sua forza lavoro, nel tentativo di migliorare l’efficienza e ridurre i costi di fronte alla crescente concorrenza. Lo ha riferito oggi Bloomberg News, citando persone che hanno familiarità con la questione.
Tutto questo perchè gli affari non vanno benissimo. La domanda di veicoli elettrici si è indebolita in Cina poiché i consumatori preferiscono ibridi plug-in più economici.
Secondo il rapporto ad alcuni dipartimenti è stato chiesto di preparare liste di riserva per i licenziamenti, che potrebbero ampliare i licenziamenti originari al 20-30% all’interno dell’unità.
I tagli si applicherebbero principalmente alle attività non core o a quelle che non genererebbero rendimenti rapidi o richiederebbero ingenti investimenti, aggiunge il rapporto.
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