
Oggi riunione dell’Ecofin
Partono in rialzo le Borse europee nel giorno dell’Immacolata. In avvio dell’ultima seduta della settimana il Dax guadagna lo 0,13%, il Cac40 lo 0,24%, il Ftse100 lo 0,09%, viceversa il Ftse Mib perde lo 0,07% a 30.101 punti. I futures di Wall Street invece scendono (-0,10% quello sul Dow Jones e -0,22% quello sull’S&P500).
A tenere banco anche i dati macro. Si parte con l’inflazione della Germania anno su anno di novembre. Alle 14:30 il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti a novembre e la variazione degli occupati sempre di novembre. Alle 16:00 è la volta della fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan di dicembre.
In attesa di questi dati e del discorso di de Guindos (Bce), l’euro ripiega dello 0,08% a 1,078 dollari. Invece, tra le materie prime, recuperano terreno i prezzi del petrolio (Wti +2,13% a 70,82 dollari al barile e Brent +2,26% a 75,62 dollari al barile) dopo che Arabia Saudita e Russia hanno chiesto ad altri membri dell’Opec+ di unirsi ai tagli alla produzione. Le criptovalute viaggiano al momento sulla parità.
Occhi puntati alla riunione dell’Ecofin per discutere la riforma delle regole di bilancio. Il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni arrivando ha detto che “possiamo essere sufficientemente fiduciosi che ci sia un accordo sul patto di stabilità entro fine anno“. «Oggi nella riunione dell’Ecofin verrà approvati la revisione di 13 Pnrr tra cui quello italiano e questo naturalmente sarà una spinta per continuare a lavorare e accelerare l’attuazione dei piani di ripresa e che sono parte di questa importante necessità di rafforzare gli investimenti», ha aggiunto.