Solido il bilancio complessivo: le entrate totali ammontano a 25.963 miliardi di rubli (260,1 miliardi di euro), +4,8 per cento rispetto all’anno scorso
8.226 miliardi di rubli (82,4 miliardi di euro): a tanto ammontano le entrate legate al petrolio e al gas nel bilancio federale russo da gennaio a novembre. Si tratta di un calo del 22,8% su base annua. Lo ha reso noto il ministero delle Finanze di Mosca secondo cui pesano la diminuzione dei prezzi e dei volumi di gas naturale esportato.
Il bilancio totale è invece positivo. Il dicastero ha infatti riferito che le entrate non provenienti da petrolio e gas sono aumentate del 25,6 per cento rispetto al 2022 e sono pari a 17.737 miliardi di rubli (177,7 miliardi di euro). Quelle complessive ammontano a 25.963 miliardi di rubli (260,1 miliardi di euro) tra gennaio e novembre, una cifra superiore del 4,8% rispetto all’anno scorso.
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