
Sostituirà il tedesco Werner Hoyer
La ministra dell’Economia spagnola, Nadia Calvino, è il nuovo presidente della Banca europea per gli investimenti (Bei). Sostituirà il tedesco Werner Hoyer dal primo gennaio 2024.
Con lei erano in lista altri quattro candidati: la commissaria europea alla Concorrenza, la danese Margrethe Vestager; l’ex ministro italiano dell’Economia, Daniele Franco; due degli attuali vicepresidenti della la Banca, la polacca Teresa Czerwinska e lo svedese Thomas Ostros.
Il presidente della Bei ha una retribuzione mensile pari a quella del presidente della Commissione europea e questa equivale al 138% dello stipendio previsto per un funzionario dell’Ue di 16esimo grado, il che significa che guadagna circa 31 mila euro al mese per dirigere l’ente, secondo la normativa vigente.
Ma cos’è e cosa fa la Bei? La Banca europea per gli investimenti è l’istituzione finanziaria dell’Unione europea creata nel 1957 e ufficialmente fondata nell’anno seguente, con il Trattato di Roma, per il finanziamento degli investimenti atti a sostenere gli obiettivi politici dell’Unione. La banca assume prestiti sui mercati dei capitali e eroga prestiti a condizioni favorevoli per progetti che sostengono obiettivi dell’UE. Circa il 90% dei prestiti viene erogato all’interno dell’UE. Il denaro non proviene dal bilancio dell’UE. La sua sede è a Lussemburgo.
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