
Il testo prevede che il “Piano strategico Italia-Africa: Piano Mattei” sarà adottato con un decreto del presidente del Consiglio dei ministri, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti
Via libera dell’Aula del Senato al Dl sul Piano Mattei. Il disco verde è arrivato con 85 sì, 51 no e nessun astenuto. Il Dl, che deve essere convertito in legge entro il 14 gennaio 2024, passa ora all’esame della Camera. L’Assemblea ha approvato il testo con le modifiche introdotte nel corso dell’esame in commissione Esteri.
Tra le novità introdotte si prevede che il “Piano strategico Italia-Africa: Piano Mattei” sarà adottato con un decreto del presidente del Consiglio dei ministri, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti. Il parere dovrà essere espresso entro 30 giorni decorsi i quali il ‘documento programmatico strategico volto a promuovere lo sviluppo in Stati africani’ potrà comunque essere adottato.
Il piano avrà durata quadriennale e potrà essere aggiornato anche prima della scadenza. Il provvedimento indica gli ambiti d’intervento: tra queste la cooperazione allo sviluppo, la promozione delle esportazioni e degli investimenti, l’istruzione e la formazione, la salute, la sicurezza alimentare, lo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali, la tutela dell’ambiente, il potenziamento delle infrastrutture anche digitali, la prevenzione e contrasto dell’immigrazione irregolare e la gestione dei flussi migratori legali.
In Senato è stato incluso il partenariato nell’aerospazio e, nell’ambito del partenariato energetico, sono stati aggiunti l’economia circolare e il riciclo. Per quanto riguarda la prevista Cabina di regia presieduta dal presidente del Consiglio, con degli emendamenti approvati, è stata aggiunta la partecipazione di rappresentanti di imprese industriali, della Crui e del terzo settore.
Non è stato invece inserito tra i componenti l’Anci, bocciando un emendamento del Pd. No anche a un ordine del giorno trasversale dell’opposizione sul punto. E’ stata inoltre inserita fra i compiti della Cabina di regia la promozione di “attività di incontro tra i rappresentanti della società civile, imprese e associazioni italiane ed africane con lo scopo di agevolare le iniziative di collaborazione territoriale e promozione di attività di sviluppo”.
Oltre alla Cabina di regia, viene prevista la istituzione di una Struttura di missione a Palazzo Chigi. Il 30 giugno di ogni anno il governo dovrà trasmettere al Parlamento la relazione approvata dalla Cabina di regia sullo stato di attuazione del Piano Mattei che indica anche misure per migliorare la sua attuazione.
(foto ANSA)