
Conclusa la cabina di regia a Palazzo Chigi per la verifica del conseguimento dei 52 obiettivi connessi alla quinta rata del Pnrr. Manca Meloni perchè influenzata
Si è svolta poco fa a Palazzo Chigi la Cabina di regia sul PNRR, convocata e presieduta dal ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, per la verifica del conseguimento dei 52 obiettivi connessi alla quinta rata del nuovo Piano italiano, approvato dal Consiglio europeo lo scorso 8 dicembre. «La Cabina di regia di oggi, con la puntuale verifica di tutti gli obiettivi della quinta rata all’indomani dell’approvazione definitiva del nuovo PNRR da parte del Consiglio europeo – spiega Fitto –permetterà al Governo di dare seguito alla richiesta di pagamento entro fine anno, per proseguire nell’azione di sostegno alla crescita economica e per raggiungere, con i nuovi investimenti inseriti nel piano, gli obiettivi del potenziamento della competitività industriale, della transizione verso energie pulite e dell’indipendenza energetica dell’Italia».
Si tratta di 10,5 miliardi di euro, che nei prossimi mesi si aggiungeranno ai 16,5 miliardi di euro della quarta rata, in dirittura d’arrivo entro fine anno. «Il pagamento della terza rata e quello imminente della quarta, la verifica dello stato di attuazione degli obiettivi della quinta rata e, soprattutto, la definitiva approvazione del nuovo PNRR italiano, salvaguardando le risorse finanziarie e le opere programmate, implementando le riforme e alimentando nuovi investimenti strategici per la crescita strutturale dell’Italia, concludono un anno di positivo lavoro sul PNRR – sottolinea Fitto – portato avanti dal Presidente Meloni e dal Governo tutto, in costruttiva collaborazione istituzionale con la Commissione europea, con il macro obiettivo di mettere concretamente a terra i progetti, per dare una risposta tangibile, in termini di efficienza ed efficacia dell’azione governativa, alle legittime aspettative delle imprese e degli italiani».
Oggi è una giornata frenetica per il Governo che si riunisce sempre oggi per un Cdm: attesa la versione definitiva del decreto fiscale sull’Irpef e la fine del commissariamento di Inps e Inail con la nomina di Fava e D’Ascenzo presidenti. Fra i provvedimenti anche l’esame preliminare del decreto legislativo in materia di riordino del settore dei giochi, a partire da quelli online, e quello definitivo del decreto legislativo in materia di fiscalità internazionale. Il tutto sempre la premier Giorgia Meloni che ha annullato tutti i suoi impegni perchè influenzata.
FOTO: ANSA