
Alla fine del 2023 si prevede che il Prodotto interno lordo russo crescerà del 3,5 per cento
Le sanzioni contro Mosca causeranno la recessione nell’Ue. E’ quanto ha affermato il presidente della Duma di Stato, Vjacheslav Volodin, sul suo canale Telegram. «Si prevede una recessione nell’economia dell’Eurozona entro sei mesi. Ciò significa la prima recessione dalla pandemia di coronavirus – ha scritto. – Le aziende occidentali che hanno annunciato di lasciare il nostro Paese hanno perso più di 103 miliardi di dollari».
In Russia il presidente ha ricordato che alla fine del 2023 il Pil crescerà del 3,5% nonostante le sanzioni occidentali con una inflazione che, è bene ricordare, continua a galoppare.
Proprio ieri l’Ue ha approvato il 12° pacchetto di sanzioni contro la Russia da quando ha iniziato la guerra contro l’Ucraina. Una decisione che però secondo Volodin nuocerà solo all’Europa.
FOTO: SHUTTERSTOCK