FedEx ora prevede un calo percentuale delle entrate a una sola cifra rispetto allo scorso anno, rispetto alla previsione precedente di risultati sostanzialmente stabili
FedEx ha tagliato le previsioni sui ricavi per l’intero anno dopo aver registrato un utile trimestrale ben al di sotto degli obiettivi degli analisti, facendo crollare le azioni del 9,8%. Le azioni della società di consegna globale sono scese a 252,58 dollari nell’extended trading dopo aver chiuso a 280 dollari martedì. I risultati hanno anche trascinato al ribasso del 2,9% le azioni della rivale United Parcel Service.
Nel suo secondo trimestre fiscale FedEx ha registrato ricavi pari a 22,2 miliardi di dollari, in calo del 3% rispetto all’anno scorso e al di sotto delle stime degli analisti a quota 22,4 miliardi di dollari. «Prevediamo che i ricavi continueranno a essere messi sotto pressione dalle condizioni macroeconomiche volatili che influiscono negativamente sulla domanda dei clienti per i nostri servizi nelle nostre società di trasporto” per il resto dell’anno fiscale che termina il 31 maggio», si legge in un documento normativo.
L’utile operativo consolidato di FedEx si è attestato in aumento del 9%, con l’utile rettificato a quota 1,42 miliardi di dollari, al di sotto però delle attese a 1,49 miliardi di dollari. Il margine operativo rettificato della società è invece salito al 6,4% dal 5,3% di un anno da, ma al di sotto delle attese degli analisti che mediamente che si attendevano il dato al 6,57%.
Il gruppo ha anche abbassato le previsioni di vendita per il suo anno fiscale che termina il 31 maggio. FedEx ora prevede un calo percentuale delle entrate a una sola cifra rispetto allo scorso anno, rispetto alla previsione precedente di risultati sostanzialmente stabili.
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