
Il tasso di inflazione nel Regno Unito scende più del previsto al 3,9% a novembre. Si tratta del livello più basso da settembre 2021
Buone notizie giungono dall’economica inglese. Il tasso di inflazione nel Regno Unito, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, scende più del previsto al 3,9% a novembre su base annua. Si tratta del livello più basso da settembre 2021. Gli economisti intervistati da Reuters si aspettavano un modesto calo al 4,4%, dopo il +4,6% di ottobre che ha sorpreso al ribasso scendendo al minimo di due anni.
Su base mensile l’IPC complessivo è sceso dello 0,2%, rispetto a una previsione di consenso di un aumento dello 0,1%.
L’IPC core – che esclude i prezzi volatili di cibo, energia, alcol e tabacco – si è attestato al 5,1% annuo, ben al di sotto delle previsioni del 5,6%.
L’Ufficio per le statistiche nazionali ha affermato che i maggiori contributi al ribasso sono arrivati ??dai trasporti, dalle attività ricreative e culturali, dal cibo e dalle bevande analcoliche.
Il ministro delle Finanze britannico Jeremy Hunt ha accolto con favore i dati di oggi e ha affermato che il paese “sta iniziando a rimuovere le pressioni inflazionistiche dall’economia”. «Oltre ai tagli alle tasse sulle imprese annunciati nella Dichiarazione d’Autunno, ciò significa che siamo di nuovo sulla strada di una crescita sana e sostenibile – ha affermato in una nota. – Ma molte famiglie sono ancora alle prese con i prezzi elevati, quindi continueremo a dare priorità alle misure che aiutano a contenere le pressioni sul costo della vita».
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