
Al secondo posto Madrid a +22% e Francoforte +19%
Nel rush finale, si scopre una verità particolarmente interessante: a vincere la corsa delle piazze di scambio è Milano che si avvia a chiudere il 2023 con un risultato record: +28%. Un 2023 che, tra le altre cose, è stato caratterizzato anche da un buon numero di Ipo, 35 da inizio anno. Numeri che le permettono di occupare il primo posto in un podio che vede la Spagna al secondo con il 22% di guadagno e Francoforte al terzo con il 19%.
A differenza di quanto si potrebbe credere, la più blasonata Londra non va oltre il 3% mentre Zurigo nel 2023 è salita solo del 4%. Un mercato, quello italiano, che può sfruttare anche un’altra spinta, quella del calo dello spread. Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi a dieci anni registra un calo che arriva a 155 punti base, ai minimi dal marzo 2022, a tutto vantaggio delle banche, ramo che a Piazza Affari è fortemente rappresentato. Gli istituti di credito, infatti, hanno in portafoglio un carico piuttosto alto di titoli di stato.
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