
Tra i casi più interessanti quelli di Shein e di Starlink
Il debutto in Borsa di Arm e di Instacart hanno delineato alcune specifiche caratteristiche e cioè l’entrata in gioco di nuovi protagonisti e, per di più, di nuovi settori sempre più decisivi per l’economia: i chip (Arm) e le consegne (Instacart). Un segnale, questo, che indicava anche una nuova strada e cioè il ritorno di interesse per le aziende verso la Borsa. In primis con le nuove Ipo previste per il 2024. Tra le più importanti Shein e Starlink.
In particolare la prima, con base a Singapore, è tra le più interessanti sia per il valore in sé (fonti Bloomberg parlano di di qualcosa come 90 miliardi) che per il ruolo giocato all’interno del segmento dell’ecommerce. Una dimostrazione arriva anche dalla recente querelle (in realtà una guerra che si sta protraendo da mesi) con Temu. A curare la sottoscrizione dell’offerta pubblica iniziale anche Goldman Sachs, JPMorgan Chase e Morgan Stanley.
C’è poi il caso Starlink con Elon Musk che ha smentito le voci di un’Ipo per il per SpaceX. Da qui l’attenzione si è poi spostata su Starlink che potrebbe sbarcare a Wall Street nel prossimo anno. Anche in questo caso, oltre al valore di circa 150 miliardi di dollari si associano le ultime gesta della creatura di Elon Musk. Gesta che la vedono interagire nella guerra in Medioriente , ma anche nella competizione, sempre più serrata, con Amazon.
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