
Complessivamente sui listini, che gestiscono il 25% dell’attività di trading su equity in Europa, sono quotate quasi 1.900 società per una capitalizzazione di 6.600 miliardi.
Euronext «ha confermato ancora una volta la propria leadership nelle quotazioni azionarie in Europa», accogliendo «64 nuove società nei suoi mercati, pari al 40% del totale di nuove quotazioni» nel 2023 in Europa. Lo annuncia una nota della società che controlla i listini di Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Oslo, Milano e Parigi.
Le nuove società quotate rappresentano una capitalizzazione aggregata al momento della quotazioni di 50 miliardi e anno raccolto 2,5 miliardi di nuovo capitale.
Complessivamente sui listini Euronext, che gestiscono il 25% dell’attività di trading su equity in Europa, sono quotate quasi 1.900 società per una capitalizzazione di 6.600 miliardi. Confermata anche la leadership mondiale nella quotazione degli strumenti di debito, con oltre 9.500 nuovi bond che hanno portato il totale a oltre 54mila.
«Nel 2023 siamo stati nuovamente il luogo di quotazione indiscusso in Europa – ha commentato il numero uno di Euronext Stephane Boujnah -. E’ il risultato dei nostri sforzi per costruire il maggior pool di liquidità europeo, punto di accesso principale per gli investitori globali per scambiare titoli quotati europei. La migrazione dei mercati italiani su Optiq, la nostra piattaforma di trading all’avanguardia – ha aggiunto – è stato un ulteriore passo in avanti per costruire la spina dorsale dell’Unione dei mercati di capitali in Europa e ha contribuito alla deframmentazione dei mercati continentali. Il 2024 – ha concluso – vedrà l’accelerazione della nostra trasformazione, per dare forma ai mercati dei capitali per le generazioni future».
Il ruolo di Euronext come punto di accesso ai mercati europei, prosegue il comunicato, è confermato dalle 13 quotazioni internazionali effettuate nel 2023. Nell’anno in corso, inoltre, oltre 50 emittenti hanno raccolto sul mercato 23 miliardi aggregati in capitale di rischio.
Tornando alle Ipo, Euronext ricorda tra le operazioni principali la brasiliana Seacrest Petroleo a Oslo (per una capitalizzazione di 356 milioni e 221 milioni raccolti nella quotazione), Lottomatica a Milano (2,2 miliardi e 600 milioni), Ferrovial ad Amsterdam (21 miliardi di capitalizzazione), Coty a Parigi (10 miliardi e 339 milioni) e Syensqo a Bruxelles e Parigi (8,8 miliardi di capitalizzazione).
Sull’obbligazionario, Euronext rivendica inoltre di aver «ulteriormente rafforzato la posizione di leader globale per i bond sostenibili, con oltre 450 nuove quotazioni Esg che hanno raccolto più di 280 miliardi». Il 2023 segna inoltre il primo anniversario di Euronext Tech Leaders, l’iniziativa dedicata all’accelerazione della crescita delle tech europee. «Il successo dell’iniziativa è stato reso evidente dall’arrivo di 17 nuovi membri, che hanno portato il totale a 121 società su un pool complessivo di oltre 700 aziende tech».
(foto IMAGOECONOMICA)