
L’indice S&P Global Purchasing Managers’ Index per il settore è salito a 54,6 a dicembre da 53,8 a novembre, spostandosi ulteriormente al di sopra della soglia di 50 che separa l’espansione dalla contrazione
L’attività nel settore manifatturiero russo è cresciuta al ritmo più veloce in quasi sette anni a dicembre, come ha mostrato venerdì il sondaggio sulle aziende, anche se i nuovi ordini di esportazione si sono contratti per il secondo mese consecutivo.
L’indice S&P Global Purchasing Managers’ Index (PMI) per il settore manifatturiero è salito a 54,6 a dicembre da 53,8 a novembre, spostandosi ulteriormente al di sopra della soglia di 50 che separa l’espansione dalla contrazione. Si tratta del dato più alto da gennaio 2017.
Per tentare di fiaccare questa crescita, nei giorni scorsi il Consiglio dell’Ue ha adottato il dodicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia a causa dell’invasione dell’Ucraina.
Tra i nuovi provvedimenti, quello più importante (e atteso) riguarda il divieto di importazione, acquisto diretto o indiretto o trasferimento di diamanti dalla Russia.
Il divieto si applica ai diamanti originari della Russia, ai diamanti esportati dalla Russia, ai diamanti in transito in Russia e ai diamanti russi lavorati in Paesi terzi. Dal primo gennaio 2024 si applica un divieto diretto ai diamanti naturali e sintetici non industriali e ai gioielli con diamanti. Inoltre, è previsto un divieto indiretto di importazione di diamanti russi lavorati (cioè tagliati e/o lucidati) in paesi terzi, compresi i gioielli che incorporano diamanti originari della Russia, saranno introdotti progressivamente a partire dal 1 marzo 2024 e saranno completati entro il primo settembre 2024.
(foto SHUTTERSTOCK)