Corsa aperta per la Casa Bianca mentre è data per certa la rielezione di Putin in Russia
Ben 2 miliardi di persone in 50 paesi saranno chiamate al voto per 76 elezioni. Questi i numeri “politici” del 2024 che vedrà, solo nel vecchio continente, ben 400 milioni di persone impegnate nelle elezioni di giugno per eleggere il nuovo Parlamento rinnovato ogni 5 anni. Coinvolti 27 Stati che, tra le altre cose, si trovano a dover gestire una difficile situazione economica, le tensioni interne all’Unione per la regolamentazione dei flussi migratori e le forze euroscettiche sempre sul piede di guerra.
Per quanto riguarda l’Italia sarà tempo di amministrative in Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria e comunali per 3.700 comuni di cui sei sono anche capoluogo di regione: Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza.
Ma le elezioni più attese, oltre che più “famose” sono quelle statunitensi previste per il 5 novembre. In questo caso sono coinvolte oltre 160 milioni di persone, ovvero quelli registrati negli elenchi (il sistema elettorale statunitense è molto diverso dal nostro). Per loro la scelta sarà sul 60esimo presidente degli Stati Uniti che entrerà alla Casa Bianca da gennaio 2025.
Elezioni anche in Portogallo (10 marzo) e in Russia dove si vota il 17 marzo. Per Mosca la rielezione di Putin sembra una realtà scontata. Londra potrebbe votare a maggio. Il premier Rishi Sunak infatti vorrebbe indire elezioni il prima possibile il che potrebbe creare tre possibili finestre di voto: maggio 2024, autunno 2024 e gennaio 2025 ultima data utile dal momento che il Parlamento cesserà i lavori in automatico a fine anno visti i 5 anni trascorsi dalle ultime elezioni del 2019.
C’è poi il Belgio presidente di turno dell’Ue dal 1 gennaio, dove di vota il 9 giugno. Presidenziali previste in Austria con data ancora da decidere anche se il periodo più propizio potrebbe essere l’autunno mentre in India si voterà in primavera, nello specifico tra aprile e maggio 2024. Nel subocontinente saranno chiamate alle urne 900 milioni di persone, su una popolazione di 1,4 miliardi. Da non dimenticare le elezioni in Messico dove si vota il 2 giugno.
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