Apple sotto i riflettori
Wall Street inaugura questo 1014 con il segno meno. La prima seduta dell’anno nuovo, infatti, parte con un passivo che si denotava già dall’andamento dei futures. Un passivo che poi, al suono di avvio della campanella, è stato confermato per tutti e tre gli indici. Infatti l’S&P 500, il Dow e il Nasdaq fanno registrare rispettivamente, un -0,7%, -0,2% e -1,4%.
Il calo è da attribuire, oltre ad un piccolo rimbalzo dei rendimenti dei Treasury che registrano un ritorno verso il 4%, ad una serie di manovre da parte degli investitori che dopo un 2023 all’insegna dell’ottimismo (l’S&P500 è salito del 24%, il Nasdaq del 43,4%, il Dow è salito del 13,7%) hanno preferito prendere profitto. Non solo ma alcuni grandi nomi come Apple hanno guidato il pullback dopo che Barclays ha deciso di abbassare il rating della ditta di Cupertino. Anche per i titoli tecnologici, in particolare i titoli delle megacap, si è trattato di un 2023 da incorniciare visto che il rialzo della stessa Apple è arrivato al 48%, Microsoft si aggira al 57% e Nvidia è addirittura in ascesa del 239%.
Tra i grandi nomi c’è Tesla che supera le stime di consegna del quarto trimestre, Estee Lauder, da monitorare a causa di un downgrade che sta facendo scendere le quotazioni in avvio di seduta, Baidu, dopo che la società ha interrotto la prevista acquisizione delle attività di live streaming di Joyy in Cina.
Da monitorare anche il Bitcoin oltre la soglia dei 45 mila dollari.
FOTO: SHUTTERSTOCK