
Il 2024 si preannuncia come un anno difficile per la casa di Topolino
Nell’anno in cui la prima versione di Topolino perde il copyright (ma non le successive, come ha specificato la stessa Disney), Oppenheimer, Super Mario e Fast X hanno permesso alla Universal di spodestare la casa produttrice del celebre cartone animato. La Disney quindi, non è più la regina incontrastata del box office globale. A sentenziarlo sono i numeri, quelli che attribuiscono alla Universal 4,91 miliardi di dollari in biglietti venduti nel mondo, contro i 4,83 miliardi della Disney.
Vittoria al fotofinish se si pensa che negli Stati Uniti e in Canada l’incasso è stato, fino all’ultima settimana utile, di 1,94 miliardi di dollari per Universal, contro 1,9 miliardi di Disney che diventa, a livello internazionale, per la Universal di 2,97 miliardi contro 2,92 per la Disney. Nulla ha potuto la forza di Barbie che con i suoi 1,44 miliardi di incassi ha regalato alla Warner un onorevole terzo posto.
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