Il Consiglio europeo ha inserito il colosso russo dei diamanti Pjsc Alrosa e il suo ceo Pavel Alekseevich Marinychev nella lista dei soggetti a cui si applicano misure restrittive. La società rappresenta oltre il 90% di tutta la produzione di diamanti della Russia
L’UE sanziona il produttore di diamanti russo Alrosa per la guerra in Ucraina. In particolare il Consiglio europeo ha inserito il colosso e il suo ceo Pavel Alekseevich Marinychev nella lista dei soggetti a cui si applicano misure restrittive in quanto responsabili di azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. E’ quanto si legge in una nota.
PJSC Alrosa è la più grande compagnia di estrazione di diamanti a livello globale, quasi interamente posseduta dallo stato russo. Essa rappresenta oltre il 90% di tutta la produzione di diamanti del Paese, evidenziando così la sua importanza strategica per l’economia russa.
Il provvedimento adottato integra il divieto di importazione di diamanti dalla Russia incluso nel 12esimo pacchetto di sanzioni adottato lo scorso 18 dicembre in relazione all’aggressione russa in Ucraina. L’obiettivo è quello di privare la Russia di questa importante fonte di entrate.
Complessivamente, le misure restrittive dell’UE si applicano ora a quasi 1.950 fra persone e società.
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