La scelta dopo le dimissioni dell’ex primo ministro dalla Commissione AI
Cambio della guardia ai vertici della Commissione AI per l’informazione, intelligenza artificiale che, come è noto, risulta essere una delle priorità dell’agenda della presidenza italiana del G7. Dopo le dimissioni di Giuliano Amato, il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini ha scelto il successore alla guida della Commissione, padre Paolo Benanti, francescano del Terzo Ordine Regolare esperto di etica, bioetica ed etica delle tecnologie, consigliere personale di Papa Francesco, già docente alla Pontificia Università Gregoriana ed unico italiano membro del Comitato sull’intelligenza artificiale delle Nazioni Unite.
Un incarico che giunge dopo le dimissioni di Giuliano Amato ex primo ministro, nominato presidente dell’organismo algoritmi a ottobre, in contrasto con il parere di Giorgia Meloni, dimissioni che a loro volta hanno fatto seguito alle dichiarazioni della Premier nella conferenza stampa di ieri «Sul tema della commissione algoritmi, credo si sappia che non è stata una mia iniziativa e ho detto tendenzialmente quello che pensavo ma al di là di questo, non ho nulla da dire nello specifico al professor Amato, sono rimasta francamente basita dalle sue dichiarazioni che riguardano la Corte Costituzionale».
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