
“Siamo diventati i primi in Europa in termini di volume economico nel suo complesso”
In Russia la crescita economica entro la fine del 2023 potrebbe superare il 3,5% attualmente previsto e attestarsi addirittura oltre il 4%. Lo ha riferito il presidente Vladimir Putin durante un incontro con le imprese dell’Estremo Oriente russo a Khabarovsk. «Più del 4 per cento? Ebbene, forse sì. Abbiamo sempre pensato che il calo nel 2022 sarebbe stato del 2,1 per cento, ma in realtà si è rivelato dell’1,2 per cento. Quindi, forse ci sarà una maggiore crescita del Pil».
E questo nonostante le sanzioni da parte dell’Occidente per aver iniziato la guerra in Ucraina. Il Vecchio Continente sta provando ad isolare Mosca dal punto di vista economico, a quanto pare con risultati scarsi. «Questo è un risultato sorprendente. Sembra che siamo stati strangolati e messi sotto pressione da tutte le parti, ma siamo diventati i primi in Europa in termini di volume economico nel suo complesso. Abbiamo superato la Germania. E ci siamo piazzati al quinto posto nel mondo», ha aggiunto Putin.
Continua però a preoccupare l’inflazione in Russia. E’ stata del 7,5% su base annua a novembre, rispetto al 6,7% di ottobre. E la banca centrale ha rapidamente aumentato i tassi quest’anno per frenare l’aumento dei prezzi e anche per affrontare la debolezza del rublo.
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