Intanto il Bitcoin sfiora e supera quota 49mila dollari
A Wall Street gli ultimi dati sull’inflazione di dicembre hanno avuto l’effetto di raffreddare gli entusiasmi e portare gli indici sotto pressione. Infatti al suono della campanella l’S&P500 si è fatto trovare in negativo con un passivo dello 0,08% mentre il Dow che non è da meno, è arrivato a scendere dello 0,14%. Qualche minuto dopo l’avvio anche il Nasdaq ha invertito la rotta ed è andato in territorio negativo con un -0,02%. Un report che complica le cose soprattutto per chi aveva sperato in un cambio delle politiche delle banche centrali e addirittura sperato nell’arrivo dei tagli già nella prima parte dell’anno.
Diversa la situazione in Europa che, mentre Wall Street apre i battenti, vede la piazza di scambio italiana in salita a 0,12% come anche il Cac 40 francese. Sotto pressione, invece, il Dax a -0,1% e il Ftse 100 a -0,44%.
Nel frattempo, i titoli cripto hanno avuto una spinta dopo la decisione della SEC che ha dato l’approvazione alla creazione di Etf focalizzati sul Bitcoin. Un evento che per molti è visto come un punto di svolta per il settore. Le azioni di Coinbase e del miner Marathon Digital hanno registrato i movimenti più importanti nel premercato. Contemporaneamente il Bitcoin è salito sopra i ha toccato soglia 47.000 dollari mentre il rivale Ether ha seguito l’onda, spinto dalle notizie di un prossimo Etf anche per lui. Il motivo? Ether è il token più importante dopo Bitcoin.
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