
Si registra un rialzo dell’1% su anno
Dati contrastanti giungono dall’inflazione Usa. A dicembre il dato, misurato dall’indice dei prezzi alla produzione, è sceso dello 0,1% nel mese ma ha chiuso il 2023 in rialzo dell’1% rispetto a un anno fa. Lo ha riferito oggi il Dipartimento del Lavoro. Gli economisti intervistati dal Dow Jones si aspettavano un guadagno mensile dello 0,1%. L’indice era aumentato del 6,4% nel 2022.
Escludendo alimentari ed energia, il PPI core è rimasto invariato rispetto alla stima di un aumento dello 0,2%. Escludendo alimentari, energia e servizi commerciali, anche il PPI è aumentato dello 0,2%, in linea con la stima. Per l’intero anno, la misura della domanda finale al netto di prodotti alimentari, energia e servizi commerciali è aumentata del 2,5% per tutto il 2023 dopo essere aumentata del 4,7% nel 2022.
Il dato arriva il giorno dopo che è stato comunicato l’andamento dei prezzi al consumo negli Usa sempre per dicembre. Come sappiamo il dato è aumentato dello 0,3% su mese e del 3,4% su base annua. Si tratta di un valore superiore alle aspettative di Wall Street e ancora molto lontano dall’obiettivo di inflazione del 2% della Fed.
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