Tang Shuangning è stato arrestato con l’accusa di corruzione e concussione
In Cina è stato arrestato Tang Shuangning, ex capo del colosso bancario Everbright. L’accusa nei suoi confronti è di corruzione e concussione. Lo ha comunicato la Procura suprema del popolo di Pechino. Accusato di “indulgere in una vita di piaceri e comodità“, Tang Shuangning “non è riuscito a prevenire e risolvere i rischi finanziari, violando così la linea organizzativa” del PCC, ha detto l’osservatorio.
Il provvedimento restrittivo, eseguito “nei giorni scorsi“, è maturato alla conclusione della prima indagine avviata su Tang, espulso la scorsa settimana dal Partito comunista cinese e segue anche la nuova campagna anticorruzione su vasta scala lanciata pochi giorni fa dal presidente Xi Jinping, con una speciale attenzione su settori come la finanza.
China Everbright Group è un’impresa statale cinese. Everbright Group era una filiale di Central Huijin Investment. Il Ministero delle finanze cinese possedeva il resto della partecipazione, che Central Huijin ha acquisito l’8 dicembre 2014.
Ricordiamo che il reato di concussione è un delitto previsto dall’art. 317 del codice penale e punisce Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità. Nella concussione è il Pubblico ufficiale si pone in una posizione di supremazia e la strumentalizza al fine di ottenere denaro o altra utilità. Nella corruzione invece il Pubblico Ufficiale ed il privato sono posti sullo stesso piano.
FOTO: SHUTTERSTOCK