
La banca centrale della Cina ha annunciato anche di aver iniettato 995 miliardi di yuan nel sistema finanziario cinese
Rimane invariata la politica monetaria in Cina. La Banca centrale ha annunciato di aver lasciato i tassi di interesse MLF a 1 anno al 2,5%. La notizia ha sorpreso i mercati, che avevano invece scommesso su un taglio al 2,4%. Comunque, ritengono che il momento del taglio dei tassi sia solo rimandato di poco.
La PBOC ha tagliato il tasso MLF due volte quest’anno per ridurre i costi di finanziamento in un’economia colpita dalla debolezza dei consumi e da una crisi immobiliare sempre più profonda, guidata da Country Garden ed Evergrande. Sta lottando tra il sostegno alla crescita economica e l’arresto delle ulteriori perdite dello yuan.
I tassi MLF della Cina sono tassi di interesse che vengono applicati ai prestiti che la People’s Bank of China eroga alle banche per un periodo compreso tra i 6 mesi e un anno.
La banca centrale della Cina ha annunciato inoltre nella giornata di oggi di aver iniettato 995 miliardi di yuan nel sistema finanziario cinese, a fronte di prestiti MLF per un valore di 779 miliardi di yuan previsti scadere nell’arco di questo mese.Su base netta, l’iniezione di fondi nel sistema bancario della Cina è stata dunque pari a 216 miliardi di yuan.
Ora il focus degli investitori è tutto sui dati sul pil del quarto trimestre del 2023, attesi mercoledì.
FOTO: ANSA