
Eurostat evidenzia la tradizione duratura di favorire i viaggi nazionali durante le vacanze invernali e il periodo natalizio
L’industria del turismo Ue sembra ormai in forte ripresa, archiviata la pandemia Covid-19 si è tornati in viaggio più di prima. I residenti dell’Unione europea nel dicembre 2022 hanno effettuato circa 92 milioni di viaggi turistici, pari all’8,6% di tutti i viaggi effettuati durante quell’anno. Di questi, 73 milioni erano viaggi nazionali, pari al 9% del totale dei viaggi nazionali effettuati nel 2022. Ulteriori 19 milioni di viaggi sono stati effettuati all’estero, pari al 7,1% del totale dei viaggi esteri. Lo comunica Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea.
E’ nel periodo delle vacanze invernali, che coincide per una buona parte con le festività natalizie a favorire i viaggi nazionali. A dicembre 2022, infatti il numero di questi è stato quasi quattro volte superiore al numero dei viaggi esteri. Il dato che conferma l’aumento dei viaggi nazionali durante il periodo di fine anno, può essere attribuito in gran parte alle persone che visitano amici e parenti, proprio durante le festività.
Questo è stato lo scopo segnalato per più della metà dei viaggi nazionali nel mese di dicembre, sottolinea Eurostat, che nell’osservazione dei dati nazionali evidenzia come in Romani si distinguono per la maggio parte dei viaggi del 2022 concentrati a dicembre, il 17,1%. Seguono i residenti di Bulgaria, il 12,5% e Malta l’11,8%. Al contrario, i viaggi nel mese di dicembre hanno rappresentato il 5,2% del totale dei viaggi effettuati dai residenti in Grecia, il 6% dei viaggi effettuati dai residenti in Lituania e il 6,4% dei viaggi effettuati dai residenti in Svezia.
FOTO: ANSA