Bene il comparto tech e il settore dei chip
Dopo una sessione come quella di ieri il mercato statunitense cerca di ritrovare il suo equilibrio e lo fa partendo nuovamente con il segno più. Almeno per quanto riguarda l’S&P 500 che dopo qualche minuto dopo l’avvio delle contrattazioni supera lo 0,35% in territorio positivo. Buone notizie anche per il Nasdaq che sfiora l’1% mentre resta indietro il Dow con un -0,22%. Nello stesso momento in Europa il Ftse Mib e il Cac 40 sfioravano il +1%, il Dax arrivava allo 0,65% mentre il Ftse 100 non superava lo 0,24%.
Novità per Apple che vede un aggiornamento del rating da parte di Bank of America che vede le azioni in maniera più ottimista nel prossimo futuro. Bene anche l’andamento di Nvidia e Qualcomm. Tra i titoli da monitorare c’è anche Spirit Airlines. La compagnia aerea low cost è scesa del 5% a causa delle continue ricadute della sua proposta di fusione bloccata con JetBlue all’inizio di questa settimana. Occhio anche a Meta per le ultime notizie sui cambi al vertice.
Continua l’aumento dei rendimenti sui titoli di stato a 10 anni, salito oltre il 4,1% anche in vista dei dati macro sui nuovi posti di lavoro che hanno indicato una persistente tensione nel mercato del lavoro. Inoltre il Beige Book pubblicato ieri denota un’economia pressoché stabile, se non proprio immobile. Gli investitori temono che un mercato del lavoro vivace, unito ad una robusta spesa al consumo possano influire sulle prossime decisioni della Federal Reserve, rallentando possibili tagli dei tassi. LA dimostrazione arriva dai dati del FedWatch Tool del CME secondo cui le possibilità di un taglio a marzo di 25 punti base arrivano al 57% contro il 73 % di una settimana fa.
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