
Microsoft fornirà “pieno supporto”, inclusa la liquidazione, a tutti i dipendenti
Dopo Google e Amazon, anche Microsoft licenzierà circa 1.900 degli oltre 22mila dipendenti nel suo ramo giochi, ovvero circa il 9% dell’organico di Microsoft Gaming. Il CEO responsabile della divisione, Phil Spencer, ha affermato che i licenziamenti facevano parte di un piano più ampio che ridurrebbe le “aree di sovrapposizione” e che arriva tre mesi dopo che Microsoft, in eterna gara con Apple per la conquista di prima azienda per capitalizzazione di mercato, ha concluso l’acquisizione di Activision Blizzard.
Spencer ha affermato che Microsoft fornirà “pieno supporto”, inclusa la liquidazione, a tutti i dipendenti ed è pronta a gestire l’intera transazione nella maniera più razionale possibile.
All’inizio di questa settimana, anche eBay aveva annunciato il taglio di 1.000 lavoratori.
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