
L’iniziativa è focalizzata sull’Estremo Oriente, in particolare a Hong Kong, la città Stato controllata dalla Cina, ma coinvolge anche investitori in Giappone e Corea del Sud
La start-up di intelligenza artificiale xAI di Elon Musk punta a raccogliere fino a 6 miliardi di dollari dagli investitori globali per crescere e finanziare la sfida a OpenAI. Lo scrive il Financial Times secondo cui l’obiettivo è raggiungere una valorizzazione di 20 miliardi di dollari.
Secondo alcune fonti che vogliono rimanere anonime l’imprenditore si sarebbe rivolto a diversi investitori e magnati nel mondo per raggiungere l’ambizioso traguardo. I colloqui avrebbero coinvolto anche Hong Kong, territorio sempre più controllato da Pechino. Secondo una fonte si punta anche ai fondi sovrani del Medio Oriente, mentre altri hanno affermato che sono stati contattati investitori in Giappone e Corea del Sud. A detta del quotidiano questo elemento potrebbe creare attriti nell’ambito delle tensioni geopolitiche tra gli Usa e Pechino.
Morgan Stanley sta coordinando la raccolta fondi, secondo il rapporto. La banca è stata una delle tante che ha contribuito a finanziare l’acquisizione da parte di Musk della piattaforma di social media X, precedentemente nota come Twitter.
FOTO: ANSA
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