Trovati imballaggi inadeguati di rifiuti pericolosi, compreso il liquido infiammabile xilene.
Guai in vista per Neuralink. La società di impianti cerebrali di Elon Musk è stata multata per aver violato le norme del Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti (DOT) relative al movimento di materiali pericolosi. E’ quanto riportano documenti dell’agenzia federale esaminati da Reuters. In particolare durante le ispezioni delle strutture dell’azienda in Texas e California nel febbraio 2023 gli investigatori del DOT hanno scoperto che la società non si era registrata come trasportatore di materiali pericolosi, trovando anche imballaggi inadeguati di rifiuti pericolosi, compreso il liquido infiammabile xilene che, a detta dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, può causare mal di testa, vertigini, confusione, perdita di coordinazione muscolare e persino la morte.
La multa è di 2.480 dollari, un importo inferiore a quanto inizialmente previsto perché la società pare abbia accettato di risolvere prontamente le problematiche.
L’ inchiesta DOT è stata avviata lo scorso anno dopo che i dipendenti di Neuralink avevano presentato denunce interne riguardo agli esperimenti sugli animali affrettati, causando sofferenze e morti inutili.
PCRM, ovvero Physicians Committee of Responsible Medicine, gruppo di difesa che si oppone all’uso degli animali nella ricerca medica, aveva scritto al DOT l’anno scorso per affermare che Neuralink nel 2019 potrebbe aver trasportato impianti cerebrali utilizzati nei suoi esperimenti sulle scimmie senza adeguate misure di contenimento. Gli impianti potrebbero essere stati contaminati da stafilococco resistente agli antibiotici e virus dell’herpes B, ha affermato il gruppo.Il DOT non ha però trovato prove in tal senso.
Ora tutta l’indagine avviata risulta chiusa.
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