Sia il settore che gli investitori si preparano a un anno più difficile per il mercato degli autotrasporti
AB Volvo il produttore di autocarri svedese si prepara a un difficile 2024 adeguando la sua produzione a un debole volume di ordini in un contesto di domanda in calo, pur avendo riportato un aumento maggiore del previsto nell’utile del quarto trimestre, come già accaduto per il precedente trimestre sempre chiuso aumentando gli utili.
Tutto il settore, compresi gli investitori stanno prendendo consapevolezza che l’anno in corso sarà più difficile per il mercato degli autotrasporti, con gli analisti che segnalano un calo della domanda in Europa, con volumi di trasporto minori rispetto a livelli storicamente elevati. Quest’anno Volvo ha, infatti, tagliato le sue previsioni per il mercato totale europeo degli autocarri pesanti, registrando immatricolazioni di 280.000 autocarri per la regione invece di 290.000, mantenendo invece invariata la previsione di 290.000 per il mercato nordamericano degli autocarri pesanti.
La società svedese ha inoltre alzato la previsione per il mercato cinese degli autocarri medi e pesanti a 800.000 dai 700.000 camion precedenti. Le azioni Volvo, che hanno guadagnato circa il 20% negli ultimi 12 mesi, superando un aumento del 6% dell’indice di riferimento del mercato azionario svedese, sono scese di quasi il 3%. GMT.JPMorgan ha affermato che Volvo ha riportato una serie di risultati positivi, ma gli ordini ricevuti sono stati deboli, mentre la Royal Bank of Canada ha sottolineato come motivo di preoccupazione la debolezza dei margini.
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