Continuano gli investimenti sull’intelligenza artificiale
Arrivano i numeri di Alphabet l’azienda madre di Google. Sebbene ricavi e profitti siano migliori del previsto per il quarto trimestre, i ricavi pubblicitari sono stati inferiori alle aspettative degli analisti. Guardando le singole voci, o almeno quelle più importanti, si scopre che l’utile è stato di 1,64 dollari per azione rettificato, rispetto a 1,59 dollari previsti da LSEG (ex Refinitiv).
Buone notizie sulle entrate che ammontano a 86,31 miliardi di dollari, poco più degli 85,33 miliardi di dollari previsti da LSEG. Bene i numeri di Google Cloud: 9,19 miliardi di dollari contro gli 8,94 miliardi di dollari previsti, secondo StreetAccount. Dagli annunci di YouTube si hanno 9,2 miliardi di dollari contro i 9,21 miliardi di dollari. Considerando il report Alphabet ha registrato il trimestre più veloce in termini di crescita dei ricavi dall’inizio del 2022, con vendite in aumento del 13% rispetto a 76,05 miliardi di dollari un anno prima. Le entrate pubblicitarie di 65,52 miliardi di dollari sono state inferiori alle stime degli analisti che speravano almeno in 65,94 miliardi di dollari.?
Sul fronte delle strategie aziendali, il CEO Sundar Pichai continua a concentrarsi sugli investimenti nell’intelligenza artificiale e sull’integrazione di nuovi strumenti di intelligenza artificiale generativa in molti dei prodotti chiave di Google. Per questo motivo l’azienda dovrà effettuare tagli su altri settori, il che significa più licenziamenti oltre ai 12.000 tagli dell’anno scorso , pari a circa il 6% della sua forza lavoro.
Alphabet ha affermato che, a causa della riduzione della forza lavoro dello scorso anno, la società ha registrato indennità di fine rapporto e relativi oneri per 2,1 miliardi di dollari per il 2023. Inoltre, Google ha abbandonato alcuni dei suoi uffici, con conseguenti addebiti di 1,2 miliardi di dollari per il trimestre e 1,8 miliardi di dollari per l’anno.
«Siamo soddisfatti della continua forza della ricerca e del crescente contributo di YouTube e Cloud» ha affermato Pichai nel comunicato stampa «Ognuno di questi sta già beneficiando dei nostri investimenti e dell’innovazione nell’intelligenza artificiale».
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