
In attivo tutte le voci, ricavi in aumento del 17,6% anno su anno
I risultati fiscali del secondo trimestre in casa Microsoft hanno superato le stime degli analisti sia sugli utili (2,93 dollari per azione, rispetto ai 2,78 dollari per azione previsti) che sulle entrate (62,02 miliardi di dollari, rispetto ai 61,12 miliardi di dollari previsti). Secondo quanto dichiarato dall’azienda i ricavi di Microsoft sono aumentati del 17,6% anno su anno al 31 dicembre . L’utile netto, pari a 21,87 miliardi di dollari, o 2,93 dollari per azione, è aumentato da 16,43 miliardi di dollari, o 2,20 dollari per azione.
Il segmento Intelligent Cloud dell’azienda ha prodotto ricavi per 25,88 miliardi di dollari, in crescita del 20% e superiore al consenso di 25,29 miliardi di dollari. All’interno di questo segmento, i ricavi di Azure e di altri servizi cloud sono cresciuti del 30%.
I ricavi dell’unità Produttività e processi aziendali, tra cui anche LinkedIn e Dynamics, sono stati pari a 19,25 miliardi di dollari ovvero un aumento del 13%. Tra le grandi strategie industriai messe in atto dall’azienda durante il 2023 è da ricordare l’acquisizione di Activision Blizzard e la creazione di chip cloud personalizzati oltre ad alcuni componenti aggiuntivi di intelligenza artificiale. Restano, però, sul tavolo, i numerosi licenziamenti. La settimana scorsa, Microsoft ha dichiarato che eliminerà circa 1.900 dipendenti nella sua unità di gioco , ovvero circa il 9% dell’organico, proprio in seguito all’accordo con Activision.
FOTO: SHUTTERSTOCK