Vodafone ha detto no all’ultima offerta di Iliad
Il matrimonio tra Iliad e Vodafone per la fusione delle attività italiane non s’ha da fare. La stessa Vodafone Italia conferma l’interruzione delle trattative dopo il no all’offerta migliorativa proposta dal gruppo francese.
Rispetto allo scorso 18 dicembre l’offerta prevedeva una fusione mediante la costituzione di una Newco detenuta pariteticamente. Vodafone avrebbe ottenuto il 50% della Newco, 6,6 miliardi di euro in cash (100 milioni in più della prima offerta) e un finanziamento soci per 2 miliardi di euro (con enterprise value pari a 10,45 miliardi di euro). Dal canto suo Iliad avrebbe ottenuto il 50% della Newco, 0,4 miliardi di euro in cash (100 in meno della precedente proposta) e un finanziamento soci per 2 miliardi di euro. Ma soprattutto Iliad ha rinunciato alla call option per acquistare a termine il 100% della nuova società, opzione non gradita da Vodafone perché trasformava una joint venture fifty fifty, di fatto, in un acquisto a termine da parte dei francesi, delle attività italiane del gruppo guidato da Margherita Della Valle.
Dal canto suo Iliad riteneva che l’offerta presentata fosse la migliore business combination possibile a vantaggio del mercato e del settore delle telecomunicazioni italiani. «Iliad Italia proseguirà quindi la propria strategia stand-alone e continuerà a rafforzare la propria posizione in Italia e a perseguire con determinazione la conquista di quote di mercato in tutti i segmenti», si legge in un cominicato aziendale.
Intanto un portavoce del colosso britannico ha annunciato che continuerà con altre parti, in sostanza con Swisscom, che in Italia controlla Fastweb. Staremo a vedere.
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