
Il dato di gennaio frena rispetto a dicembre ed è sotto le attese
La crescita delle buste paga private è rallentata negli Usa a soli 107.000 a gennaio, al di sotto delle aspettative e rispetto ai 158.000 rivisti al ribasso di dicembre. E’ quanto riporta il report di ADP.
Le imprese di medie dimensioni, con un numero di dipendenti compreso tra 50 e 499, hanno guidato la creazione di posti di lavoro, aggiungendone 61.000. Le piccole imprese ne hanno aggiunte solo 25.000.
Il tempo libero e l’ospitalità hanno registrato l’aumento maggiore, con un aumento di 28.000 lavoratori, mentre il commercio, i trasporti e i servizi pubblici ne hanno aggiunti 23.000 e l’edilizia è aumentata di 22.000. Le aziende fornitrici di servizi erano responsabili di 77.000 posti di lavoro, mentre i produttori di beni aggiungevano il resto.
L’ADP ha riportato un aumento annuo salariale del 5,2%. «I salari adeguati all’inflazione sono migliorati negli ultimi sei mesi e l’economia sembra diretta verso un atterraggio morbido negli Stati Uniti e nel mondo», ha affermato Nela Richardson, capo economista dell’ADP.
Il comunicato arriva due giorni prima del rapporto sull’occupazione non agricola del Dipartimento del Lavoro, che dovrebbe mostrare una crescita di 185.000 unità, contro l’aumento di 216.000 di dicembre.
Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics (BLS) l’indice del costo del lavoro nel quarto trimestre è salito dello 0,9% contro il +1% del consensus e dopo il +1,1% registrato il trimestre precedente. Le paghe ed i salari (che contano un 70% del costo complessivo) sono aumentati dello 0,9% contro il +1,2% del trimestre precedente. I costi per indennità (benefits) sono aumentati dello 0,7%, contro il +0,9% dei tre mesi prima.
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