
Ucraina: “L’accordo Ue sugli aiuti serve per una vittoria comune”
«Abbiamo un accordo. Tutti i 27 leader hanno concordato un pacchetto di sostegno aggiuntivo di 50 miliardi di euro per l’Ucraina all’interno del bilancio dell’Ue. In questo modo si garantisce un finanziamento costante, a lungo termine e prevedibile per l’Ucraina. L’Ue sta assumendo la leadership e la responsabilità del sostegno all’Ucraina». Lo annuncia il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
Il premier ucraino Denys Shmyhal afferma che l’accordo sugli aiuti dell’Ue a Kiev aiuterà a raggiungere una “vittoria comune“.
La prima tranche di aiuti da 4,5 miliardi di euro avverrà a marzo.
Il Consiglio europeo terrà un dibattito annuale sull’attuazione del pacchetto di aiuti per l’Ucraina, sulla base del rapporto annuale fornito dalla Commissione Ue. Se necessario, fra due anni il Consiglio inviterà inoltre la Commissione a “presentare una proposta di revisione nel contesto della revisione del bilancio comunitario“. È quanto si legge in un paragrafo delle conclusioni del vertice Ue. La formula ha permesso lo sblocco dello stallo sugli aiuti macrofinanziari all’Ucraina.
Il presidente russo Vladimir Putin si recherà in Turchia, membro della NATO, il mese prossimo per incontrare il suo omologo Recep Tayyip Erdogan, ha detto alla Reuters un funzionario turco secondo cui l’incontro è previsto per il 12 febbraio, prima che Erdogan si rechi in Egitto.
Le visite internazionali di Putin sono state ridotte da quando la Corte penale internazionale (CPI) ha emesso un mandato di arresto nel marzo 2023 per il suo ruolo nella deportazione di bambini ucraini. Tuttavia, la Turchia non è parte dello Statuto di Roma della CPI, il che significa che non ha l’obbligo di detenere Putin.
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