Roche ha affermato che le vendite del gruppo, che includono prodotti diagnostici, crescerebbero nel 2024 nell’intervallo a una cifra media
Vendita in crescita per Roche. Per l’intero 2023 sono cresciute dell’1% e si sono attestate a 58,7 miliardi di franchi svizzeri (67,99 miliardi di dollari), ha affermato l’azienda in una nota, leggermente al di sotto della stima media degli analisti di quasi 60 miliardi di franchi. Il dato è sceso rispetto ai 63,3 miliardi di franchi del 2022. «Abbiamo ottenuto una buona crescita delle vendite che ha più che compensato il forte calo delle vendite dovuto al COVID-19», ha affermato in una nota il CEO Thomas Schinecker.
L’utile operativo rettificato per l’intero anno è sceso dell’1% a 19,2 miliardi di franchi, meno del consenso degli analisti di 19,6 miliardi di franchi compilato da LSEG.
L’azienda punta sul nuovo farmaco Vabysmo, utilizzato per trattare una forma comune di cecità negli anziani e che ha ottenuto l’approvazione nel 2022, per stimolare la crescita a breve termine e giovedì ha affermato che il farmaco è diventato uno dei suoi medicinali più venduti. .I ricavi di Vabysmo sono stati appena migliori del previsto pari a 2,4 miliardi di franchi svizzeri (2,78 miliardi di dollari).
Ora il 2024 vedrà un ritorno alla crescita delle vendite poiché sta superando un crollo della domanda per i suoi prodotti COVID-19 e il calo delle vendite di un trio di farmaci antitumorali affermati si sta attenuando. Il produttore svizzero di farmaci e prodotti diagnostici ha affermato che le vendite del gruppo crescerebbero nell’intervallo a una cifra media, se adeguate alle oscillazioni valutarie.
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