Una joint venture per un nuovo servizio dalla National Football League, National Basketball Association, Coppa del Mondo FIFA fino alle competizioni universitarie
Pochi mesi dopo la fine definitiva della joint venture che aveva condotto alla nascita della piattaforma streaming HULU, nata dall’unione di Disney, Fox e Comcast, ora totalmente di proprietà Disney, nasce una nuova joint venture dello streaming tutta sportiva.
Disney, Fox Sports e Warner Bros Discovery hanno infatti annunciato il lancio di una nuova piattaforma streaming previsto per l’autunno di quest’anno. Non sono ancora noti i dettagli né il prezzo: l’annuncio arriva a poche ore dalla pubblicazione dei dati trimestrali di Disney e Fox, e quindi a favore di borsa; maggiori informazioni arriveranno nelle prossime settimane. La nuova piattaforma, però, potrà contare sui contenuti dei tre principali proprietari dei diritti sportivi in nordamerica, e verrà proposta in bundle con Disney+, Hulu e Max. Non è chiaro in che modo verrà gestito il delicato rapporto con le dirette della tv lineare, che fruttano ancora moltissimi soldi ai tre giganti dei media coinvolti. Assenti dalla joint venture sia NBCUniversal che Paramount, che controllano i diritti di alcuni eventi sportivi molto seguiti e li trasmettono in streaming su Peacock e Paramount+.
La nuova joint venture non andrà a creare conflitti con il progetto di rilancio di ESPN+, la nuova versione della piattaforma streaming sportiva della Disney che verrà lanciata nell’arco del prossimo anno. Spiega Bob Iger, amministratore delegato di The Walt Disney Company “i canali ESPN saranno disponibili interamente assieme ad altri programmi sportivi di altri leader dell’industria sulla nuova app”.
La joint venture delle società di media andrà a creare un nuovo servizio dal loro ampio portafoglio di diritti sportivi professionali e collegiali, che abbraccia la National Football League, la National Basketball Association, la Major League Baseball, la Coppa del Mondo FIFA e le competizioni universitarie.
L’analista dei media Michael J. Wolf di Activate Consulting ha affermato che l’impresa piacerà ai 40 milioni di famiglie negli Stati Uniti che pagano per l’accesso a Internet ad alta velocità, ma non sono abbonate alla pay TV. E’ probabile che un’offerta digitale dedicata allo sport piaccia anche ad Amazon, Apple e Roku, che aggregano video in streaming per milioni di consumatori.
«E’ una mossa difensiva intelligente con un vantaggio potenzialmente enorme – ha detto l’ex dirigente della Disney Bernard Gershon – Il lancio avverrà in un momento in cui la televisione via cavo continua a perdere abbonati. Gli sport dal vivo continuano ad attirare un forte pubblico, sia in televisione che online, come ha dimostrato il mese scorso Peacock di NBCUniversal con il live streaming della partita di playoff wild card dell’AFC della NFL – ha affermato – Tuttavia quel pubblico ha un prezzo elevato, secondo quanto riferito, 110 miliardi di dollari per i diritti mediatici per la NFL. Troviamo un modo per dividere i costi dei diritti man mano che aumentano – spiegando – la possibile logica dell’accordo – E creiamo una piattaforma in cui le persone possano praticare una vasta gamma di sport e catturare alcuni dei vantaggi».
Gli amministratori delegati discuterebbero da tempo di una collaborazione, secondo due persone a conoscenza della situazione. I partner ritengono che questo servizio incentrato sullo sport offra ai consumatori una scelta più ampia, non sostituendo la rete televisiva di punta della Disney ESPN o FS1 di Fox, che già raggiungono un cospicuo gruppo di appassionati di sport in TV.
«Crediamo che il servizio fornirà ai fan appassionati, oltre al pacchetto tradizionale, una serie di fantastici contenuti sportivi in ??un unico posto», ha affermato l’amministratore delegato di Fox Lachlan Murdoch. La nuova entità sarà di proprietà congiunta delle tre società di media, che avranno una pari rappresentanza nel consiglio e accetteranno di concedere in licenza i loro contenuti sportivi su base non esclusiva. Un team di gestione indipendente gestirà la nuova entità. Il servizio incentrato sullo sport segnala il riconoscimento dell’esistenza di un ampio mercato per lo sport al di fuori della TV tradizionale. Questa piattaforma è progettata per sfruttare questa opportunità. Fornisce inoltre un altro modo per queste società di media di monetizzare i diritti sportivi sempre più costosi.
«Questo nuovo servizio sportivo esemplifica la nostra capacità come industria di promuovere l’innovazione e offrire ai consumatori più scelta, divertimento e valore». Ha commentato David Zaslav, Ceo di Warner Bros Discovery.
FOTO: SHUTTERSTOCK
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