
A dicembre +1,1% su mese e -2,1% su anno
Risulta in calo la produzione industriale in Italia che nel 2023 registra un -2,5% su anno. E’ quanto riporta l’Istat secondo cui la dinamica tendenziale dell’indice è stata negativa per quasi tutti i mesi dell’anno appena concluso.
A dicembre infatti l’indice complessivo diminuisce del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. Si registrano incrementi tendenziali solo per i beni strumentali (+0,7%); calano, invece, i beni di consumo (-1,3%) e in misura più accentuata i beni intermedi (-3,3%) e l’energia (-4,4%).
I settori di attività economica che registrano i maggiori incrementi tendenziali sono la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+6%), la fabbricazione di apparecchiature elettriche (+5,5%) e le industrie alimentari, bevande e tabacco (+2,6%). In calo invece la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (-10%), fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-4,5%) e la fabbricazione di macchinari e attrezzature (-3,3%).
Il dato aumenta dell’1,1% rispetto a novembre. In questo caso a fare da traino sono i beni di consumo (+3%), mentre una crescita più contenuta si segnala per i beni strumentali (+1,6%) e i beni intermedi (+0,8%); viceversa, si osserva una diminuzione per l’energia (-2%).
«Dato pessimo! Al di là dell’andamento di dicembre, discordante tra rialzo mensile (+1,1%) e ribasso su base annua (-2,1%), il dato che conta davvero, molto negativo, è che in media nel 2023 la produzione è crollata del 2,5% rispetto al 2022. Tranne che per i beni strumentali, non c’è un solo raggruppamento in territorio positivo, a cominciare dai beni di consumo durevoli che precipitano del 5,4% rispetto al 2022. Insomma, il 2023 è stato un anno nero per le nostre industrie», afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Ricordiamo che la produzione industriale, nella macroeconomia, è l’insieme delle attività relative alla trasformazione di materie prime, energie e informazioni in beni di consumo ossia la combinazione di fattori di produzione per la realizzazione di prodotti ovvero beni a valore aggiunto.
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