
Protesta fissata dalle 9 alle 17, possibili disagi per regionali
Brutte notizia in arrivo per i pendolari che hanno intenzione di utilizzare il servizio rotaie lunedì 12 febbraio. Potrebbe essere un inizio settimana molto complicato a causa dello sciopero nazionale del personale del Gruppo Fs Italiane proclamato da alcune sigle sindacali. I disagi potrebbero verificarsi lunedì dalle ore 9,00 alle ore 17,00, per l’intera giornata.
Anche se Ferrovie dello Stato comunica che circoleranno regolarmente le Frecce e gli Intercity di Trenitalia. Probabili limitazioni o cancellazioni dei treni regionali. A comunicarlo in una nota è Fs Italiane.
Come sempre, nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto, predisposti a seguito di accordi con le Organizzazioni sindacali, ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge 146/1990. Poiché in corso di sciopero si potrebbero verificare variazioni non preventivabili, è importante prestare la massima attenzione ai comunicati diffusi nelle stazioni e dagli organi d’informazione. I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.
Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali.
Sempre per il 12 febbraio, il sindacato Usb ha proclamato uno sciopero di 8 ore della Manutenzione Infrastrutture di RFI, dunque per l’intera prestazione lavorativa del personale. E motiva così in una nota: “Questa azione di sciopero si rende necessaria a seguito della mancata risposta della dirigenza RFI su temi sollevati dalla piattaforma presentata dalla nostra organizzazione insieme alle altre sigle del sindacalismo di base e conflittuale per quanto riguarda il rinnovo contrattuale di tutti i ferrovieri”. I lavoratori della manutenzione RFI, prosegue Usb, sciopereranno con una piattaforma specifica per contestare la firma dell’accordo di settore dello scorso 10 gennaio, “con la quale le organizzazioni firmatarie hanno smantellato fondamentali pilastri contrattuali a tutela dei lavoratori, sia da un punto di vista salariale che dal punto di vista salute e sicurezza sul lavoro“.
FOTO: ANSA