
Richiesto l’annullamento o la rimodulazione della sanzione
Come da lei stessa annunciato, Chiara Ferragni ha depositato il ricorso al Tar del Lazio contro la decisione dell’Antitrust che ha inflitto una multa di oltre un milione di euro alle società a lei riconducibili e alla Balocco a causa di una presunta pubblicità ingannevole.
La richiesta prevede l’annullamento del provvedimento o una rimodulazione della sanzione. Al centro del contendere la vendita del pandoro “Pink Christmas”. Recentemente, però, Chiara Ferragni è tornata sotto i riflettori per altri casi. Infatti recentemente è stata indagata per truffa anche su uova di Pasqua Dolci Preziosi e per la bambola Trudi.
Non solo ma anche i suoi collaboratori hanno dovuto pagare pegno. In primis Fabio D’Amato, collaboratore e braccio destro di Chiara Ferragni, è indagato per truffa aggravata per i casi del pandoro e delle uova di Pasqua nell’inchiesta della Procura di Milano.
FOTO: Imagoeconomica