
Conti in calo nel quarto trimestre. Ok dal CdA ad ulteriore buyback da 500 mln $
E’ solido il bilancio di CNH Industrial. Per l’intero 2023 la società ha visto crescere i ricavi consolidati a 24,7 miliardi di dollari, in aumento del 5% su base annua, con vendite nette delle attività industriali pari a 22,1 miliardi di dollari, in crescita di quasi il 3%. L’utile netto dell’intero anno è stato di 2,383 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 2,039 miliardi di dollari del 2022. Quello rettificato si è portato a 2,313 miliardi, in aumento del 15% su anno. La liquidità netta generata dalle attività operative per l’intero anno è stata di 907 milioni di dollari e il Free Cash Flow industriale è stato di 1,216 miliardi di dollari.
Bilancio in calo considerando solo il quarto trimestre. I ricavi consolidati sono stati di 6,79 miliardi di dollari nel trimestre, in diminuzione del 2% rispetto allo stesso trimestre del 2022, mentre le vendite nette delle attività industriali sono state pari a 6,02 miliardi di dollari, in calo del 5% rispetto al quarto trimestre 2022. La liquidità netta delle attività operative è stata di 1,515 miliardi di dollari e il Free Cash Flow industriale è stato di 1,630 miliardi di dollari.
Il consiglio di amministrazione ha approvato un ulteriore programma di buyback da 500 milioni di dollari, che inizierà dopo il completamento dell’attuale programma di riacquisto di azioni per un miliardo di dollari.
«Due anni fa abbiamo stabilito obiettivi di margine ambiziosi per i nostri segmenti Agricoltura ed Edilizia, che abbiamo raggiunto prima di quanto previsto – ha dichiarato il ceo Scott W.Wine. – Questi risultati, insieme ai ricavi e all’utile netto record dell’intero anno, riflettono gli instancabili sforzi del team CNH per raggiungere questi obiettivi di semplificazione operativa ed espansione dei margini, unitamente alla strategia di pone il cliente al centro».
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