L’obiettivo di rendimento del capitale proprio per il 2026 è del 9-10% e mira a un rapporto costi/ricavi di circa il 60%
Per ABN Amro l’utile netto sale a 2,7 miliardi di euro nel 2023, in aumento significativo rispetto al 2022 quando ammontava a 1.867 milioni di euro. Nel quarto trimestre è stato pari a 545 milioni di euro contro i 354 milioni di euro dell’anno prima.
Il margione di interesse netto è aumentato di 856 milioni di euro raggiungendo 6.278 milioni di euro, rispetto a 5.422 milioni di euro nel 2022, dopo un quarto trimestre già positivo.
L’obiettivo di rendimento del capitale proprio per il 2026 è del 9-10% e mira a un rapporto costi/ricavi di circa il 60%.
Il ceo Robert Swaak ha commentato così il bilancio: «i risultati finanziari per il 2023 sono stati contrassegnati da un’ulteriore ripresa del nostro margine di interesse grazie al ritorno dei tassi di interesse positivi, alla riduzione dei costi operativi e al rilascio di svalutazioni. Tutte le unità client hanno fornito risultati migliori. Per il 2024, il margine di interesse dovrebbe essere sostanzialmente in linea con il 2023».
Ricordiamo che ABN AMRO è un istituto di credito olandese con sede ad Amsterdam. È la terza banca più grande dei Paesi Bassi.
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