Pochi i movimenti all’apertura della seduta
Wall Street tenta, invano, di continuare la ripresa intravista ieri. A causa di dati sulle vendite al dettaglio più deboli del previsto il sentiment degli operatori si è lentamente raffreddato sollevando timori che si stiano formando alcune crepe nell’economia statunitense. Anche per questo motivo gli investitori stanno valutando se la Federal Reserve riuscirà a ridurre l’inflazione senza far deragliare un’economia che continua a sorprendere al rialzo.
Al suono della campanella d’avvio dei lavori l’S&P 500 è salito solo dello 0,1% insieme al Nasdaq mentre il Dow Jones non va oltre lo 0,2%. Nello stesso tempo in Europa il Ftse Mib ha superato lo 0,75%, il Cac 40 lo 0,7% e il Dax lo 0,37%. Quasi fermo il Ftse 100 inglese che oscilla intorno allo 0,07%.
Tra i dati macro da ricordare, sono stati pubblicati, prima del suono della campanella quelli riguardanti le vendite al dettaglio di gennaio in calo Guardano ai titoli, invece, la giornata vede in prima linea TripAdvisor dopo aver superato le stime sui profitti mentre Cisco è in calo dopo che la società ha annunciato licenziamenti e deboli previsioni di vendita. Altro nome da sottolineare è Twilio, in calo a causa di una guidance sui ricavi inferiori alle attese per il trimestre in corso. Le azioni del produttore di macchine agricole Deere crollano dopo che l’azienda ha pubblicato previsioni in calo sull’utile netto per il 2024. Ultima nota per Airbus dopo la presentazione degli utili.
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