Rallentamento di energia, alimentari e manifattura
Notizie incoraggianti giungono dal fronte economico in Francia dato che è vista in calo l’inflazione. Secondo la stima preliminare diffusa dall’Istituto Statistico Nazionale Francese (INSEE) il dato, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, è indicato in decelerazione su base annua al 3,1% dal 3,7% del mese precedente. Questo grazie al rallentamento dei prezzi dell’energia, dei prodotti alimentari e dei prodotti manifatturieri. Al contrario, quelli dei servizi e del tabacco dovrebbero accelerare.
Su base mensile si stima una diminuzione dello 0,2%, dopo il +0,1% di dicembre, mentre gli analisti prevedevano una variazione nulla.
L’indice armonizzato, una misura utilizzata dalla BCE, indica una crescita tendenziale del 3,4%, mentre su mese si registra una variazione pari a -0,2%.
Si tratta di dati osservati dagli analisti in quanto danno un’idea di come va l’economia nel Paese. Ricordiamo che la Francia è la quarta economia mondiale in termini di prodotto interno lordo (PIL), dopo gli Stati Uniti, il Giappone e la Germania, la seconda in Europa.
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