Il produttore di componenti per auto Forvia prevede un aumento delle vendite nel 2024 compreso tra 27,5 e 28,5 miliardi di euro
Si allunga la lista di aziende che annunciano licenziamenti. Ora anche il produttore di componenti per auto Forvia ha deciso di ridurre l’organico al 2028, quindi in quattro anni, per aumentare la “competitività” in un mercato automobilistico in stagnazione e ridurre gli inutili costi. Lo ha annunciato il gruppo francese sottolineando che ridurrà la forza lavoro in Europa di 10 mila unità.
I tagli, come ha spiegato il direttore finanziario Olivier Durand, riguarderanno tutti i siti ma “non nello stesso modo“. «Abbiamo avuto un declino e non vediamo possibili progressi a breve o medio termine. Un certo numero di siti non funziona a pieno regime», ha aggiunto.
Il piano di risparmio dovrebbe raggiungere i 500 milioni al 2028 e comporterà anche una riduzione del ricorso ai lavoratori temporanei. A fine 2023 Forvia contava 75.500 dipendenti in Francia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca e Spagna.
L’azienda, nata dall’acquisizione di Hella da parte di Faurecia, ha registrato un fatturato di 27,25 miliardi di euro nel 2023, contro i 24,57 miliardi di euro archiviati un anno prima. Per il 2024 punta ad un fatturato tra 27,5 e 28,5 miliardi, con un margine operativo tra il 5,6% e il 6,4% del fatturato. Il management ha proposto un dividendo di 0,50 euro per azione.
FOTO: SHUTTERSTOCK